Al Presidente emerito Cossiga, intervistato dal Corriere, è stato chiesto cosa ne pensasse di un possibile intervento straniero (leggi: CIA) dietro il sequestro e l'omicidio di Aldo Moro. Ha risposto: «Solo la dietrologia, che è la fantasia della Storia, sostiene questo. Tutta questa insistenza sulla "storia criminale" d'Italia è opera non di studiosi, ma di scribacchini. Gente che, non sapendo scrivere di storia e non essendo riusciti a farsi eleggere a nessuna carica, scrivono di dietrologia. Fantasy, appunto ».
Successivamente, Cossiga ha affermato che la strage di Bologna è stato «un incidente accaduto agli amici della "resistenza palestinese" che, autorizzata dal "lodo Moro" a fare in Italia quel che voleva purché non contro il nostro Paese, si fecero saltare colpevolmente una o due valigie di esplosivo ».
P. S.: Questa volta è tutto vero. Qui il testo dell'intervista sul Corriere Online.
P.P.S.: Qualcuno indagherà su queste affermazioni?
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1 commento:
Non a caso Kossiga era "l'attore de paura preferito" di Rokko Smiterson...
fil.
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